Pedagogista Clinico® Corpo e corporeità

corpo okIl bisogno e il desiderio di vissuti tattilo-corporei caratterizzano la vita della persona continuamente alla ricerca di vitali esperienze che possano soddisfare le naturali necessità orientate alla conquista di un linguaggio del corpo suffragato da una evidente meravigliosa efficace funzione fisio-meccanica, psico-cinetica e senso-percettiva che origina strutturazione, integrazione ed espressione di sé.
Un corpo può essere armoniosamente strutturato se riflesso nel proprio ritmo vitale personale, capace di dialogare con padronanza, acutezza e intensità dei movimenti coordinati e con un partecipato equilibrio tra sensazioni e sentimento. Sentirsi corpo rassicurante, disponibile ad aprirsi verso nuovi orizzonti di piacere e di benessere e garante di stabilità emotiva, significa proporsi ad una vita di relazione libera dalla repressione e ricca di scambi socializzanti. È grazie ad armonie corporee ed equilibri emozionali che è possibile una sana evoluzione, sentirsi a proprio agio nel proprio corpo capace di soddisfare risposte tonico-emozionali, raggiungere una conoscenza e coscienza di sé, una definizione dell’immagine sempre più completa e soddisfatta, accresce abilità e disponibilità alla vita. Questo equilibrio dinamico che eleva i soggetti ad essere consapevoli di se stessi, delle loro emozioni e dei propri pensieri, purtroppo, non sempre è presente, molti possono essere ostacolati da un potenziale inattivo, impreparati ad apprendere la grammatica corporea per una disordinata funzione dei referenti tattili, o per una inadeguata distribuzione dell’energia, per eventuali barriere dell’Io con insufficienti esperienze e conseguenti fenomeni psico-corporei critici sviluppati dall’insulto e il dolore, dalla sofferenza e la tensione, mutuati spesso da fantasmi somatici e conflitti profondi.
Alcune persone manifestano queste inadeguatezze con esuberanza motoria, impulsività, movimenti parassiti, disordini nella coordinazione, nel controllo dell’equilibrio, con alterazioni posturali, tensionalità frenanti e inibenti l’organizzazione ritmica e spaziale a cui spesso possono associarsi carenze di memoria cinestetica; oppure si mostrano inattive, chiuse, pigre, con un senso di sfiducia in se stesse, persone incapaci di frenare l’insorgere dei conflitti, con ispessite conseguenze sulle disponibilità alla crescita individuale e alle relazioni sociali.
Sono diverse le difficoltà e i disagi che richiedono aiuti idonei orientati a far riscoprire all’individuo la propria somaticità, acquisire un maggior controllo sui suoi stati emotivo-affettivi, uscire senza violenza, ma con un itinerario personale dalla sofferenza. L’intervento del Pedagogista Clinico®, professionista con metodi esclusivi è capace di destituire ogni ostacolo all’integrità psico-corporea fino a permettere alla persona di raggiungere un pieno valore esistenziale. Il percorso di aiuto che viene perseguito è a misura delle Potenzialità, Abilità e Disponibilità (PAD), realizzato attraverso l’analisi delle differenti modalità espressive, dalla traduzione dei significati affettivi, dalle individualità maturative e dall’entità psichica inedita da cui il Pedagogista Clinico® trova il giusto orientamento per il suo intervento di aiuto armonizzando in modo flessibile i propri metodi ai bisogni del soggetto.
Sono metodi e tecniche affermate sul principio dell’educazione globale a cui non sfugge che ogni individuo ha necessità di un percorso suo personale sostenuto da un solido statuto scientifico, da ricerche e studi sulla disponibilità del proprio corpo, dalla qualità della risposta agli stimoli, oltre che dei processi mentali che regolano la condotta e le intenzionalità in orientamento all’azione con capacità di adattamento all’ambiente, proiettato ad organizzare esperienze rivolte al proprio vivere dinamico nella società. I metodi riconoscono al corpo la sede primaria dell’affettività, del desiderio, dell’eccitazione pulsionale, di un Io prodotto dal corpo e di un corpo proiezione dell’Io, esperienza che eleva il piacere ad abitarlo positivamente fino a renderlo dialogante e disponibile allo scambio. È con parole tattili, vissuti dialogico-corporei, stimoli contrattivi e decontrattivi, e movimenti passivi che il Pedagogista Clinico® sollecita sensazioni efficaci, forme di comunicazione idonee a placare le tensioni capaci di mantenere vivo l’equilibrio delle emozioni fino a rendere la persona più felice e disponibile. A queste molteplici e differenti promozioni stimolo il Pedagogista Clinico® affida l’eliminazione dei fenomeni critici, l’opportunità di difendersi e prevenire ulteriori aggressioni sollecitando la coesione dinamica fra dimensione somatica e dimensione psichica, ed offrendo alla persona il compimento dei significati e dei significanti della sensorialità con cui si esprimono gli affetti e i sentimenti.
L’elaborata analisi dei fatti e dei risultati hanno designato al corpo in Pedagogia Clinica , una complessa, varia e multiforme modalità di applicazione, fondamentale per il recupero di energie necessarie in modo da accrescere il sollievo dalla sofferenza e disporsi favorevolmente alle lotte di amore e di vita; un insostituibile sistema di azione in aiuto alla persona che fa defluire l’energia, regolare il tono muscolare, recuperare ogni disordinata funzione, riscoprire la flessibilità, liberarsi da ogni stratificazione ansiosa, vincere l’ignoranza che rende schiavi di se stessi e ritrovare la libertà. Questo il processo energetico-comunicativo di personalizzazione, che assegna alla persona la possibilità di scoprire il perfezionamento tra vissuto corporeo e immagine di sé, esprimersi nella propria totalità fino a ricercare e scoprire il piacere e tornare a vivere una vita di gradimento e di godimento.
Corpo e corporeità che necessitano di continui stimoli la cui influenza serve da legame fra gli effetti della conoscenza del corpo e dello spirito in uno stato di disponibilità ai piaceri delle emozioni e dei sentimenti, generando scambi dialoganti che aprono all’esplorazione, a trovare risposte ai bisogni di perfezionare una sana evoluzione, un accrescimento ricco di abilità e disponibilità alla vita, fiducia e controllo di sé.
Marta Mani