Dialogo educativo

Lezione-di-gestoPerché la persona possa avere certezze evolutive in equilibrio occorrono contributi di esperienze che le apportano consapevolezza del sé, costruzione dell’identità e della capacità di instaurare rapporti soddisfacenti con gli altri, e ciò si caratterizza nelle dimensioni dell’affettività, dell’identità personale e della socialità. L’autentica educazione obbliga ogni uomo di scienza verso il principio di stima e rispetto della persona sostanziata da tutto quel bagaglio di potenzialità che le permette in ogni momento della vita di essere pronta ad affrontare e superare difficoltà. Puntare verso un’azione educativa di “lotta” concreta attiva il focus verso se stessi impegnando energie spesso sottese e latenti, a volte perfino sorprendenti che consentono di generare opportunità di riscatto e di successo. Chiave questa di una vera educazione che non si rivolge ad alcun tipo di addestramento né tantomeno di ammaestramento di un uomo realizzato con soluzioni esclusivamente tecniche e selettive con ricette ed esercizi che “insegnano a correre”, ma che apre invece ad un dialogo fra sé e il mondo, fra sé e l’esperienza condotto in un’intima elaborazione di crescita, di evoluzione. Si tratta di multiverse correlazioni interattive che in maniera sinergica possono soddisfare appieno il senso dell’essenza, la disponibilità alla relazione e lo sviluppo sensorio-intellettivo e affettivo-sociale. In Pedagogia Clinica, il metodo che persegue questo dialogo educativo somato-affettivo tale da recuperare non solo le valenze percettivo-motorie, ma soprattutto quelle affettive della gestalt tonica, è il metodo Edumovement®.
Il Metodo mira alla ricerca dell’armonia per mezzo di vissuti arricchiti da interessi, bisogni e scopi rivolti a facilitare il piacere erotizzato del movimento organizzato in ritmi e gesti, correlato ad equilibratori delle emozioni. È un’azione educativa rivolta ad assicurare occasioni di scambio che nel provocare significative reazioni corporeo-motorie e gestuali, sviluppa sentimenti di fiducia e sicurezza, favorisce curiosità, bisogno di agire e di affermarsi.
È così che l’Edumovement basato sulla concezioni educativa, diviene colloquio, quel dialogo educativo stimolatore di vissuti che favorisce abilità organizzative con intenti di intesa, e che inserisce l’individuo, con efficacia, critica e originalità nell’ambiente in cui si può riconoscere, esprimere, collaborare e rapportarsi positivamente con gli altri. Il panorama operativo del Pedagogista Clinico® con il metodo Edumovement si arricchisce di proposte operative con implicazioni perfezionanti e maturanti, occasioni di conoscenza ed esperienza, vissuti appercettivo-corporei, esplorazioni topografico e geografico corporee che, oltre ad originare un’ampia coscienza dello schema corporeo, incidono sul soggetto e lo accompagnano nella definizione dell’immagine di sé in un processo di rapporti interpreti di una coesistenza dialettica del mentale e del corporeo.
Le esperienze dinamico-strutturali che questo professionista attiva generano una significazione di impegni e desideri espressi per mezzo di una tonica e cinesica, corpo luogo di integrazione, vissuto, sentito e partecipato che torna a proporsi ed esprimersi plasticamente connotando emozioni e facilitando interazioni sociali.

Marta Mani