L’educazione in Pedagogia Clinica

drop-of-water-2135788_1280 - CopiaLa Pedagogia Clinica trova soddisfazione nella filosofia dell’educere, nel principio fondante che la persona è res sacra e va rispettata sostenuti dall’impronta ideale che non si può educare senza deducere, senza soddisfare il bisogno di una rete relazionale spontanea e umanamente profonda in cui la persona è riconosciuta e riceve approvazione e stima. In Pedagogia Clinica educare ha il significato di svolgere un’azione efficace per aiutare la persona a vivere in piena armonia con i propri sentimenti e i propri bisogni, una vera crescita personale in circostanze che non condizionino la sua libertà. L’educazione deve essere ispiratrice di modelli di vita e di pensiero che generino scambi interattivi simpatetici, realizzati in un clima di serenità e chiarezza con capacità di dare.  Educare significa perciò aprire alle intese e agli scambi positivi e strutturare relazioni sostenute da un sentimento di collaborazione in grado di originare benessere e serenità, per questo la Pedagogia Clinica sostiene che non è una azione educante il convincere, l’imporre, l’interpretare e il persuadere, e si oppone, come sostiene Vigotskij, ai criteri zoofiliaci  degli interventi che, spacciati per educativi, propongono esercizi eseguiti in modo automatico, inconsapevole e artificioso, adatti solo ad un semi-uomo, ingannevole fascino di una politica della solidarietà. Accrescere e sviluppare è proprio il compito educativo del Pedagogista Clinico® che si rivolge in aiuto all’individuo in ogni momento della sua vita guardando al suo insieme, alla sua totalità riconoscendone ogni aspetto collegato alle esperienze di vita, a ciò che può ricondurre ai valori della corporeità, dell’intelligenza e dell’affettività. L’educazione per il Pedagogista Clinico® sorge dalla sua stessa generosità sorretta dal principio che è l’atmosfera di confidenza e di fiducia che la persona si trova a vivere e alle suggestioni che essa riceve, che concorrono alla formazione del carattere e della personalità e a sviluppare ogni Potenzialità, Abilità e Disponibilità.
Mossi dal pensiero unitivo, dinamico e dialettico, orientati da sentimenti ed emozioni, i Pedagogisti Clinici perseguono quindi una svolta coraggiosa che si basa su dinamiche collaboratrici e rassicuranti idonee a suscitare l’interesse fino a rendere la persona protagonista della propria educazione.

Il Comitato Scientifico