Lettera di Presentazione di Sé

Strumento derivato dalla sperimentazione condotta presso il Centro di Ricerca dell’ISFAR di Firenze

La lettera di presentazione di sé è uno strumento di tipo narrativo. Narrare è quel modo che l’uomo possiede per far conoscere un accaduto o la propria storia ad altri. I motivi per cui l’uomo scrive possono essere ricondotti prevalentemente al bisogno comunicativo insito nella mente umana. Narrare per presentare se stessi ad un altro, a partire da un invito specifico significa scegliere cosa, quanto e come dare una descrizione di sé ad una persona recettiva.
La Lettera di presentazione di sé (S. Pesci, sta in IsfarTest, Biblioteca delle Professioni, Edizioni Scientifiche ISFAR-Firenze) fa parte degli strumentari conoscitivi utilizzati dal Pedagogista Clinico®. È uno strumento di tipo narrativo che può essere proposto a tutte le persone che possono essere in grado di formulare un pensiero scritto sufficientemente articolato.
L’obiettivo principale della presentazione di sé è creare un momento in cui l’altro può scegliere cosa e come dichiarare al professionista, manifestando al momento in cui viene proposta ciò che sente di poter dare all’interno della relazione professionale.

Obiettivo secondario è leggere quanto è stato scritto prendendolo come dichiarazione di sé in relazione agli altri non soltanto esplicita, e pertanto osservare oltre a cosa sceglie di raccontare come entra in relazione con il professionista. Non si tratta di interpretare il perché scrive ciò che scrive, né costruire ipotesi sul significato o su come funziona la persona, ma ascoltare/osservare chi ci sta di fronte nel momento in cui l’altro è chiamato a presentarsi. Materiali, modalità, destinatari definiscono come procedere per indirizzare la persona a ben utilizzare questa opportunità. Né mancano gli orientamenti per come il Pedagogista Clinico deve provvedere per farne una lettura professionale, come decifrare la qualità, la quantità, la pertinenza e il modo con cui la lettera è stata scritta.

La verifica delle Potenzialità, Abilità e disponibilità (PAD) trova nella Lettera di presentazione di sé una grande opportunità per conoscere la persona che, nel presentarsi traccia aspetti significativi, esposizioni dichiarative, che possono divenire resoconto soggettivo e una grande occasione che sostanzia l’intervento di aiuto.

Il Pedagogista Clinico dai fatti e le situazioni narrate nella Lettera ha l’occasione per instaurare un rapporto interpersonale nell’ambito del quale, senza intrusione, con la disciplina del Reflecting® può affiancare la persona nel cammino che la porta a riscuotere l’efficacia contro ciò che paralizza e impedisce di esercitare il potere di scelta e il diritto di giudizio. È l’occasione per la persona per stare in ricreazione con se stessa, rintracciare e agevolare ogni esposizione di fatti e situazioni frenanti e ostacolanti, apprendere il più possibile dalla propria realtà interrogandosi sulla qualità della vita, fino a liberarsi dalle barriere e giungere ad un sé autentico, farle riconquistare un terreno prezioso su cui camminare senza paura.