Lo sviluppo di principi e idee scientifiche e lo sforzo ideativo volto a realizzare un progetto nell’organizzare e condurre una ricerca intenta e basata su modalità pedagogico cliniche per rendere la persona sempre più disponibile alla relazione, hanno portato Guido Pesci a strutturare un metodo con cui ottenere questo successo, la CyberClinica®.
Il metodo, che si avvale di una tecnica specifica caratterizzata da espressioni verbali e cinestesie organizzate, si basa sul principio della retroazione, quel modo che l’uomo ha nel ricevere informazioni dalle azioni che compie e che, con adeguatezza ed efficacia, modificano le successive azioni e manifestazioni, ed offre alla persona l’occasione di raggiungere e assimilare nuovi equilibri, una diversa immagine di sé e maggiori abilità nelle performance, elementi fondanti lo stato di fiducia, di emotività e di interindividualità.
Si tratta di espressioni dichiarative approntate dallo specialista tenendo conto degli stati di necessità della persona desunti durante il percorso di aiuto, con affermazioni che generano immagini di sé vivide e particolareggiate, espressioni positive e propositive cha da un’immagine fallimentare di sé riescono a contrapporre immagini fino a far ritrovare il coraggio, la volontà, la stima e la fiducia e una nuova determinazione. Devono essere dichiarazioni brevi, semplici ed efficaci, idonee a lasciare tracce positive e sarà opportuno per le prime che si propongono utilizzare il futuro, poi farle seguire da affermazioni al presente e, per ultime proporre quelle suffragate da imagos, pre-formulate con il contributo immaginativo fantasmatico, capace di essere recepito dagli strati più profondi e perciò di eccezionale importanza ai fini della trasformazione delle funzioni energetico-affettive. Le espressioni dichiarative di intenti futuri e possibilistici potranno essere: “Riuscirò ad avere successo”, oppure: “Sento che qualcosa cambierà”, quelle dichiarative del nuovo modo di essere: “Io penso a tante cose belle”, “Io ho con me molta gioia” e, con il contributo immaginativo fantasmatico: “Io sono forte come la quercia”, “I raggi del sole mi danno forza”.
Le stimolazioni cybercliniche (non più di due ad ogni incontro) possono essere inserite mentre la persona è in posizione eretta e in condizione di mobilità e prevedono una successione di atti e di procedimenti che impegnano intensamente ogni frazione corporea, investendo ogni canale informativo fino a dare titolo alla globalità. È un processo impressivo-dichiarativo che implica il coinvolgimento di informatori sensoriali-percettivi, appercettivo-corporei ed emozionali-affettivi a cui contribuiscono suffragi tonematici. Le affermazioni vengono esposte con carica emotiva, con tono di voce elevato, deciso, certo, evocante intenzionalità e convinzione dal Pedagogista Clinico® mentre fa scandire ogni parola con ciascuna delle dita della mano, o contemporaneamente ad ogni parola associate battute di mano alternate con battute a terra del piede destro e sinistro, lanci alternati delle braccia, oppure con la dinamicità dell’atto respiratorio che accompagna il gesto e la parola e quindi nell’innalzamento delle braccia si associa l’inspirazione e nell’atto dell’espirazione si associa gesto in ricaduta lenta di ambedue le braccia e dichiarazione della frase.
Seguono tante espressioni e tante altre organizzazioni cinetiche coordinate in associazione e dissociazione, ognuna delle quali permette di ottenere risultati significativi, in risposta al bisogno che ogni persona ha di liberarsi dagli appesantimenti, dalle scorie negative del passato e del presente per vivere stati di serenità, di pace, di calma, di fiducia, conseguire attitudini e convinzioni positive.
Atti e procedimenti propri del Pedagogista Clinico®, propugnatore di una disciplina nobilissima che sostiene il fine educativo e con esso lo sviluppo, la formazione e l’esplicazione della persona nel rispetto della sua globalità, quell’evoluzione che le consente la conquista di una migliore conoscenza e accettazione di sé, di un valido accomodamento nel modo di essere e di agire in autonomia, in modo da poter approdare alla vita sociale con responsabilità.
© 2021 ANPEC - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PEDAGOGISTI CLINICI, VIALE EUROPA 153 - 50126 FIRENZE (FI) C.F. 94064430484
PRIVACY POLICY