Pedagogia Clinica e uomo come res sacra

nazca 2 okLa Pedagogia Clinica è una scienza dall’intima colleganza con l’uomo e si alimenta di esperienze le cui radici affondano nel valore personale dell’individuo. Una scienza d’indole sociale, razionalmente teleologica, illuminata ed evoluta, ed essenzialmente sperimentale che indaga i mezzi e propone gli strumenti necessari per accompagnare l’uomo verso la conquista della propria libertà, considerata il valore più intimo e più nobile.
All’educazione di ieri che voleva l’individuo apte et congruenter, lontano dagli illeciti e ignobili piaceri dei sensi, dallo smodato culto e ornamento del corpo e che vedeva l’educazione come una ginnastica dell’intelletto o applicata a una infanzia considerata da emancipare, la Pedagogia Clinica ha risposto oggi argomentando e agendo a favore di un uomo capace di stare bene con se stesso, di vivere nel rispetto delle proprie esigenze di vita. L’uomo per questa Scienza è res sacra, che va rispettata.
Essa su tale principio elabora la sua metodologia sostenuta dall’impronta ideale che non si può “educare”, educere (e non inducere), senza deducere. In Pedagogia Clinica non c’è spazio per un iter educativo basato sul principio dell’ammaestramento, né per quanti intendono persuadere o farsi obbedire, e ancor meno per coloro che vogliono limitare l’educazione a quel periodo che va fino al termine della gioventù anziché estenderla segnatamente all’essere umano indipendentemente dall’età. Il filosofare speculativo, le sterili, oziose e cavillose argomentazioni della dialettica, i principi dell’arte di insegnare, l’autorità come garanzia di educazione, il persuadere il fanciullo o il padroneggiare il suo animo hanno ormai lasciato il posto alla persona che afferma e possiede se medesima, conscia del proprio essere individuo. Ciò poggia su una concezione egodinamica, incentrata sull’essere umano nella sua interezza e nella sua complessità, e promuove le motivazioni fondamentali del vivere, nella quantità e nella qualità delle funzioni che rendono possibili le dinamiche della vita personale e sociale.
Il carattere assunto dalla Pedagogia Clinica, la quale dall’Italia  si sta ormai diffondendo in tutto il mondo, costituisce la risposta al labirinto dei fondamenti epistemologici, la base su cui poggiano nuove solide radici per una educazione efficace e che ha assunto abito e forma di un’episteme, non più irrequieta e incerta di sé ma dai principi e dai metodi efficaci, sicuri e universalmente riconosciuti.

Marta Mani