Ritmo e organizzazione spaziale – Metodo BonGeste

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Il ritmo nel metodo BonGeste parte da un interesse spontaneo della persona per la sensazione provata estrinsecata con una sottile, intima costruzione espressivo corporea in un sincronismo fra ritmo e movimento del corpo da cui origina la complessa grammatica della gestualità in uno spazio rappresentativo.
È un impegno quello del BonGeste che si avvalora dell’analisi riguardo alla discriminazione, identificazione, categorizzazione e sintesi dello stimolo uditivo, della comprensione del tempo e dello spazio, delle proporzioni e della durata.
L’esperienza nasce dalla lettura dei coloriti ritmici, dalle percezioni provate e dal reagire che permettono di sviluppare elaborazioni ed espressioni ritmico-corporee. In sequenza a queste con il suffragio del ritmo, è possibile fare acquisire alla persona abilità distributive tonico muscolari, appercettive e respiratorio-cinetiche, affinare la conoscenza temporo-spaziale, favorire il superamento delle difficoltà gnosiche e prattiche, ordinare l’attenzione e la concentrazione, e vivere in agio il proprio corpo.
Tali esperienze vanno a formulare una grammatica che racchiude processi conoscitivi e incentivi all’idoneità nell’equilibrio statico e dinamico, nello stabilire le distanze e le direzioni, negli impulsi, le accelerazioni e i frenaggi, e tutto ciò che permette di donare un’orditura all’organizzazione e alla rappresentatività al proprio corpo nello spazio.
Sono ritmi e movimenti naturali del corpo che rendono vera ogni conoscenza e coscienza di sé, che liberano le emozioni, che armonizzano i temperamenti e riequilibrano la personalità.
Il linguaggio corporeo e il ritmo sono una produzione globale umana il cui contenuto interiore diviene autenticamente evidente quando alla manifestazione udibile si aggiunge quella visibile rappresentata dalle figure geometriche, per una sorta di cooperazione orchestrale tra i due elementi, l’udibile e il visibile ceduti a un’espressione plastica dinamica di gesti e movimenti creativi.
Il ritmo e le armonie rappresentano una organizzazione temporale, una messa in ordine al flusso del tempo e il movimento del corpo, che reagisce con una risposta spontanea, rappresenta la nostra organizzazione in rapporto allo spazio nel quale viviamo, fino a derivarne una relazione, e cioè una forma di adattamento al mondo che ci circonda.
Il BonGeste (Pesci G., Mani M.:  Uomo Geometrico. Edizioni Scientifiche ISFAR, Firenze) è una proposta di aiuto pedagogico clinico generata da suoni, da brani musicali ricchi di ritmi, forze creative che ricollegano la persona alla sua origine, all’energia individuale dell’Io.

     Guido Pesci