Verifica delle PAD (Potenzialità Abilità Disponibilità) per conoscere la persona

 

La Pedagogia Clinica abbraccia le multiformi sfaccettature della personalità e chiede di riconoscerne ogni aspetto attraverso l’analisi dell’intreccio poliforme e polidinamico delle abilità e disponibilità organizzativo-motorie ed emotivo-relazionali, ogni testimonianza di impaccio, la traduzione dei significati psico-affettivi, le abilità del pensare, del sentire e del volere. Si tratta di indagini complesse che, uniche, consentano di mettere a punto un valido intervento di aiuto idoneo a vivacizzare un processo di evoluzione e di sviluppo ed evitare ogni ortopedia psichica.

L’intervento di aiuto in Pedagogia Clinica richiede di conoscere della persona ogni aspetto caratterizzante gli ostacoli e le potenzialità di sviluppo, uno studio di una realtà concreta, coniugare conoscenze da cui ipotizzare e ordinare modalità e strumenti adatti per iniziare e dare seguito ad un’attività spiralizzante di aiuto efficace.

Il Pedagogista Clinico® sa che per rispondere adeguatamente alle esigenze della persona occorre conoscerla in ogni sua componente e, considerandola come unità complessa e piena di risorse interiori, ne analizza l’integrità, l’adeguatezza dell’efficienza e le cause dell’insuccesso. Significa entrare all’interno di ogni caratteristica, individuarne e comprenderne il valore di ogni manifestazione, osservare e leggere le Potenzialità, le Abilità e le Disponibilità (PAD).

La Verifica delle PAD si inserisce in un programma di cambiamento metodologico diverso rispetto alle formule “protocollari”, inteso a non trascurare il concetto di relazione in cui l’identità, la sicurezza, l’autonomia e la competenza si esprimono. Essa agisce sui presupposti della conoscenza di tutte le possibili variabili non tanto per stilare un giudizio riempiendo delle check-list, quanto per individuare ed analizzare le carenze e le difficoltà, le abilità e le disponibilità e saper mettere a frutto gli elementi positivi della persona.

Sappiamo che le manifestazioni esteriori e l’aspetto fenomenico non sono identici tra di loro e perciò si impone di osservare attentamente oltre la superficie, “muovere” dallo studio dei sintomi all’analisi di ciò che sta dietro ai sintomi, ossia dalla manifestazione esteriore dei fenomeni allo studio della loro essenza. Ma non basta, il Pedagogista Clinico® oltre a definire le cause e le limitazioni conseguenti alle difficoltà, tiene conto anche ed in particolare del disagio sociale che ne deriva.

L’obbligo educativo in Pedagogia Clinica è di verificare della persona Potenzialità, Abilità e Disponibilità (PAD) per definire una programmazione educativa adeguata ed efficace. Tale compito, sicuramente difficile, risulta dall’attualizzare una metodologia che porti ad una vera conoscenza scientifica della natura e dello sviluppo tale da permettere di dare risposte che si trasformino in esperienze educative, capaci di valorizzare le attitudini individuali e garantire un clima emozionale ed affettivo opportuno. È uno studio che deve basarsi principalmente sulla qualità e non sulla determinazione quantitativa, si tratta di procedere all’analisi della volontà, dell’aspetto emotivo, della fantasia e del processo di sviluppo.